La Chiesa marchigiana pellegrina in terra Santa, dal 14 gennaio prossimo al 20 gennaio.
L’annuncio è stato dato Mercoledì 7 gennaio dal presidente della Conferenza Episcopale marchigiana, l’arcivescovo Angelo Comastri.
“La partenza avverrà da Ancona – ha dichiarato Monsignor Gervasio Gestori, vescovo di San Benedetto del Tronto – Montalto – Ripatransone e segretario della Cem (Conferenza episcopale marchigiana) ai microfoni di Tele Radio Padre Pio – proprio come, 785 anni fa, da Ancona partì San Francesco.
La delegazione della Chiesa marchigiana è composta da 180 persone e sarà guidata da nove vescovi.
Per la prima volta le tredici diocesi della nostra regione sono impegnate in un pellegrinaggio in Palestina e in Israele per offrire conforto spirituale e materiale alle comunità cristiane.
Non possiamo ignorare che in soli undici mesi, lo scorso anno, ben duemila cristiani sono stati costretti ad abbandonare i luoghi santi.
Il pellegrinaggio delle diocesi marchigiane serve da un lato a ritrovare il cammino delle origini, dall’altro offre alle comunità cristiane che risiedono in Terra Santa, la possibilità di usufruire di un aiuto concreto grazie ai fondi raccolti per l’occasione.
Parte delle donazioni sarà destinata anche agli ospedali per bambini di Betlemme”.