Perseguire l’obbiettivo dell’autogestione delle comunità disagiate e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica in merito a problematiche ambientali per favorire l’integrazione dell’uomo nella natura è sicuramente cosa ambiziosa, ma rappresenta il traguardo che la Fondazione Senza Frontiere” – Onlus intende raggiungere nella sua piccola realtà.
“Ogni giorno circa 24 mila abitanti della terra muoiono di fame – ha ricordato Anselmo Castelli, fondatore della Fondazione ai microfoni di Tele Radio Padre Pio – e 840 milioni di persone soffrono la fame e sono denutrite.
Per chi può comprarlo il cibo non manca, visto che la produzione mondiale di alimenti supera di gran lunga la domanda.
La liberalizzazione del commercio internazionale potrebbe essere un aiuto anche per i paesi più poveri, ma i paesi ricchi stanno adottando politiche di protezionismo impedendo o limitando il libero scambio e negando così ai paesi sottosviluppati la possibilità di un reale decollo economico.
É necessario combattere le cause delle ingiustizie promuovendo lo sviluppo di una cultura della mondialità e della solidarietà con l’obiettivo di creare le condizioni per garantire a tutti gli abitanti della terra una vita dignitosa. L’istruzione è sicuramente uno dei mezzi indispensabili per la crescita di ogni individuo e per contribuire ad uno sviluppo diffuso e armonico rispettoso della natura.
La Fondazione Senza Frontiere ha messo al primo posto nei suoi interventi umanitari proprio l’istruzione, con la convinzione che la scuola possa formare persone in grado di decidere il proprio futuro evitando di essere sottomesse alla volontà di pochi individui senza scrupoli che badano esclusivamente ai propri interessi e non si preoccupano minimamente del bene comune.”
Per informazioni
Fondazione Senza Frontiere – Onlus
Tel. 0376/781314