Si terrà sabato 26 febbraio nell’Arsenale della Pace del Sermig a Torino il concerto di presentazione dell’Opera Musicale “Dal basso della Terra” dedicata a Giovanni Paolo II. Ai microfoni di Radio Padre Pio abbiamo ospitato Ernesto Olivero, fondatore del Sermig, Servizio Missionario Giovani e autore dei testi delle canzoni
Nato nel 1964, da un’intuizione di Ernesto Olivero e da un sogno condiviso con molti: il Sermig è impegnato a sconfiggere la fame con opere di giustizia e di sviluppo, vivendo e condividendo la solidarietà verso i più poveri dando una speciale attenzione ai giovani cercando insieme a loro le vie della pace.
“Per la prima volta la nostra filosofia diventa canto. L’opera musicale – ha dichiarato Ernesto Olivero – racchiude i canti di giovani che raccontano le tragedie e le gioie della vita. Il Cd “Dal basso della terra con le sue canzoni vuole far capire a tutti che se non si parte dal basso della terra non si riuscirà mai a dare spazio a quelle persone e avvenimenti che vivono situazioni di estrema povertà e violenza.
Un lavoro originale e sorprendente, pensato per la liturgia, ma che poi ne oltrepassa il confine e diventa la musica di quel mondo che, da povero, cerca e dubita, discute e litiga, anche con Dio. Per questo motivo il Cd è stato registrato in Brasile, tra gli ospiti dell’Arsenale della Speranza di San Paolo, voluto e gestito dal Sermig, tra i bambini di Salvator de Bahia, in un monastero di clausura in Italia, in una scuola europea, ad Amman in Giordania ed in tanti altri luoghi… Abbiamo voluto far ascoltare la voce della gente che fa fatica, che vive la povertà…ma che non smette mai di sperare.
Pochi i professionisti, per lo più persone qualunque prese dalla strada e portate in sala di registrazione. Il risultato è un album lunghissimo, 21 brani, che stupisce l’ascoltatore. Il concerto di sabato 26 è la grande sorpresa che accompagna l’uscita del CD: alle 21 presso l’Auditorium dell’Arsenale della Pace, il Maestro Salvatore Accardo dirigerà l’Orchestra da Camera Italiana e l’Assieme strumentale dell’Arsenale della Pace nel concerto di presentazione del CD a cui parteciperà come solista la voce del Sermig Nair. La partecipazione a questo evento del maestro Accardo, violinista e direttore d’orchestra di fama mondiale, che per la prima volta viene chiamato a dirigere un’opera non classica, rappresenta il più alto riconoscimento conferito alla musica del Sermig dalla sua nascita”.
Non esiste nessun biglietto d’ingresso, in modo che ciascuno possa donare quello che vuole a favore dei 100 mila bambini da salvare con il progetto di quest’anno. Per partecipare al concerto basta telefonare all’Arsenale della Pace al numero 011-4368566.
“Per tenere fede al contenuto che l’Opera esprime, ossia essere voce dei vinti della terra, – ha concluso Ernesto Olivero – l’esecuzione avverrà nell’Arsenale della Pace, luogo in cui il mondo è di casa e dove tutti cercano di essere concretamente a servizio dei poveri. Sant’Agostino diceva: Chi canta prega due volte. A me sembra che tanti nostri canti fanno venire la voglia di non pregare. Ad esempio quando cantiamo la pace e ci scambiamo un segno di pace ….tutto diventa un semplice gesto esteriore….Il segno della pace è invece un momento di grande e intensa preghiera per poter dire al nostro fratello: ti do la pace perché ci credo, ti do la pace perché la voglio per te e per tutte le creature….
Dopo più di tre anni di lavoro e di paziente attesa un lavoro musicale che esprime la nostra gratitudine ad un uomo straordinario: Giovanni Paolo II, innamorato di Dio e dell’uomo. Con il suo esempio e la sua testimonianza ci ha sempre incoraggiati. Lo scorso 21 novembre siamo stati ricevuti dal Sommo pontefice e in quell’occasione il Papa, dopo aver visualizzato l’Opera, ci ha donato il suo consenso e la sua benedizione con un suo autografo”.
Da venerdì 25 febbraio il cd sarà nei negozi di musica ed è possibile prenotarlo in tutte le città, ma nel frattempo le anteprime dei brani si possono ascoltare ciccando sul sito: www.sermig.org