‘31 ottobre 2002 ore 11.32. Memoria, interrogativi, progetti’.
E’ questo il tema scelto, un anno dopo il tragico sisma che ha causato vittime e danni non solo nel Molise ma anche in Puglia, dalle comunità ecclesiali coinvolte(arcidiocesi di Campobasso-Bojano, diocesi di Termoli-Larino, Trivento e Lucera-Troia).
Due giorni, venerdì 17 e sabato 18 ottobre, progettati insieme con la Caritas italiana come riflessione ed occasione di confronto con le istituzioni civili.
Il convegno, che sarà ospitato dalla parrocchia Santa Maria degli Angeli di Termoli, si svilupperà su tre direttrici.
La memoria, nel ricordare il lutto, il dolore, la disperazione, ma anche i segni della carità(relazione del direttore della Caritas, don Vittorio Nozza).
Gli interrogativi, con due puntualizzazioni: sul versante ecclesiale(relazione di don Antonio Mastantuono, parroco a Larino) e sul versante sociale, con particolare attenzione alla famiglia, al lavoro ed allo sviluppo del territorio(presentazione di una ricerca da parte del prof. Michele Colasanto, sociologo).
I progetti: la comunità ecclesiale e la comunità civile verso il futuro(tavola rotonda con il presidente della Regione Molise Michele Iorio, imprenditori, sindacalisti).
Venerdì ad aprire i lavori, alle 15.30, sarà l’arcivescovo di Campobasso, Mons. Armando Dini, che guiderà un momento di preghiera; similmente, sabato alle ore 9, Mons. Antonio Santucci, vescovo di Trivento; mentre il vescovo di Lucera-Troia, Mons. Francesco Zerillo, presiederà la celebrazione della parola.
Le conclusioni saranno affidate al vescovo di Termoli-Larino, Mons. Tommaso Valentinetti, che(v.notizia del 10/9/03) ricorderà anche la decisione della comunità di dedicare la giornata del 31 ottobre al silenzio ed alla preghiera.