Il film “Padre Pio” si colloca all’interno di un percorso di “rinascita spirituale” del suo regista, il newyorkese Abel Ferrara.
Lo ha rivelato lo stesso maestro del cinema ieri sera, rispondendo alle domande del direttore di Padre Pio Tv, Stefano Campanella, prima della proiezione della pellicola presso la sala dell’ANICA, a Roma, nell’ambito della rassegna “Il segreto dei Santi”, organizzata da Virginia Barret.
“Sentivo dentro di me che dovevo fare questo film”, ha detto Ferrara, che si è preparato sull’argomento con un lungo lavoro di studio, leggendo anche l’Epistolario di Padre Pio. “Quelle lettere – ha rivelato il regista – hanno cambiato la mia vita”.