Tutto è pronto per i festeggiamenti organizzati dal comitato Giù le mani dai Bambini in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia di domenica 20 novembre presso il Palazzo Reale e Teatro Regio di Torino. Ai microfoni di Radio Padre Pio abbiamo ospitato Luca Poma, portavoce del Comitato il quale ci ha presentato il ricco programma organizzato per tale occasione.
“Giù le mani dai bambini” è un comitato che raggruppa ben 65 associazioni che si occupano di varie cose, ma tutte hanno deciso di dedicare durante l’anno una parte delle loro attività alla campagna di sensibilizzazione sull’infanzia. La campagna che ci sta tenendo più impegnati nell’ultimo anno e mezzo è quello contro gli abusi della somministrazione dei psicofarmaci nei bambini. C’è questa nuova emergenza sanitaria che arriva dagli Stati Uniti dove già 11 milioni di bambini circa sono dipendenti cronicamente da psicofarmaci nel tentativo di risolvere i propri disagi. Anche in Francia il 12% della popolazione delle elementari assumono psicofarmaci. In Italia questa moda di somministrarli in maniera inopportuna o comunque troppo leggera sta prendendo sempre più spazio. E’ evidente che alla base c’è un problema di carattere culturale. Il bambino viene considerato come un oggetto e non come un soggetto: il disagio di un bambino da sedare con una pillola e non da comprendere. Allora cosa facciamo? Stiamo cercando di cambiare la prospettiva culturale su questo tema, ponendo di nuovo il bambino, inclusi i suoi disagi, al centro di qualunque attenzione. Ed ecco la Giornata Mondiale dell’Infanzia. In Italia, sul tema dell’infanzia si fa poco in termini di celebrazioni. Esiste questa giornata importante delle Nazioni Unite che è il 20 di novembre di ogni anno e che altro non è l’anniversario della sottoscrizione della Carta dei diritti del fanciullo. In occasione di tale giornata in Italia si organizzano dei convegni….però mancava uno spettacolo di ampio respiro perché noi siamo dell’idea che anche i temi più seri si possono almeno una volta all’anno presentare in maniera più leggera e comunque in un modo per veicolare più efficacemente il messaggio. Cosa abbiamo pensato di fare? Semplicemente una festa. Ci si ritroverà tutti presso il Palazzo Reale di Torino per un ricevimento di altissimo profilo, gentilmente concesso dal Mistero dei beni Culturali. Qui si svolgerà un’asta di beneficenza con un pezzo d’eccezione: la giacca del frack del Maestro Luciano Pavarotti donata dallo stesso per l’occasione, compagna di tanti concerti d’eccezione come il tour: Carreras,Domingo, Pavarotti. Quindi un pezzo unico al mondo che si abbina con un altro pezzo unico al mondo, ossia le scarpe con cui Maria Callas fece il suo esordio nella Gioconda nei primi anni ’50. Dopo questo ricevimento ci ritroveremo tutti al Teatro Regio dove ci sarà un vero e proprio spettacolo con grandi ambasciatori della musica, della danza e del canto. Per fare qualche nome: Michele Pertugi, considerato il più grande interprete rossiniano vivente; Andrea Lucchesini, pianoforte al Teatro alla Scala; Luciana Savignano, ballerina di fama internazionale. E’ stata confermata anche la presenza di Angelo Branduardi ed Anna Oxa, che hanno aderito senza esitazione alla manifestazione. Ma sono tanti gli artisti che prenderanno parte alla grande festa. Mi preme anche ricordare che l’evento è stato portato avanti interamente dai volontari e l’intera somma degli utili verrà utilizzata per creare dei programmi di educazione sanitaria nelle scuole.
Per info. www.facciamolisognare.org