E’ possibile essere cittadini attivi? Come possiamo diventare consumatori critici? A rispondere a queste domande, in un libro, ci ha pensato Giustino Trincia, vice segretario di Cittadinanzattiva e componente del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti.
Il libro, dal titolo “Il consumatore attivo:istruzioni per l’uso dei servizi pubblici, strumenti di tutela dei diritti” (Editori Riuniti), è un manuale che fornisce informazioni di base su alcuni grandi servizi che sono cambiati in questi anni ma di cui moltissimi di noi non ne sono a conoscenza.
“I servizi sono vari: dall’acqua all’energia elettrica, dalle telecomunicazioni ai servizi bancari e postali, la pubblica amministrazione e i servizi di trasporto – ha spiegato Giustino Trincia, ospite ai microfoni di Radio Padre Pio – sono servizi profondamente cambiati e di cui noi cittadini ancora nel 99% dei casi non abbiamo consapevolezza. Uffici postali sempre più simili alle banche, bollette dell’acqua che cambiano di continuo, una pubblica amministrazione sempre più differenziata. Il presupposto per poter tutelare i propri diritti è essere informati e il mio libro cerca di dare un contributo in questa direzione. Il volume fornisce anche una serie di indirizzi utili nella sua ultima parte che non a caso ho chiamato le pagine gialle del consumatore. Perché molto spesso non sappiamo a chi rivolgerci, a chi chiedere informazioni a chi chiedere aiuto, molti gli indirizzi, web e postali.”
Il titolo del libro “Il consumatore attivo – istruzioni per l’uso dei servizi pubblici, strumenti di tutela dei diritti” ha al suo centro questo messaggio: anche se il cittadino ha poco tempo a sua disposizione è necessario che si attivi, che sia informato e quindi superare la tentazione o di rassegnarsi oppure di delegare ad altri la soluzione del problema.
“Attivarsi ed informarsi – ha concluso Trincia – è il consiglio migliore che posso dare da cittadino o tutti i cittadini.”