Il Pontefice e l’Italia: un rapporto molto stretto già nelle parole di papa Wojtyla, che l’ha definita tra l’altro ‘la mia seconda patria’.
La speciale attenzione dei media nazionali per il Vicario di Cristo è testimoniata anche da un libro che sarà presentato lunedì 19 luglio a Roma, nella Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati: Andate in tutto il mondo – I vaticanisti italiani raccontano Giovanni Paolo II, stampato dalle Edizioni Dehoniane di Bologna.
Come un diario di viaggio a più voci, il libro raccoglie le conferenze tenute dai giornalisti negli Istituti Italiani di Cultura in 40 città dei cinque continenti che hanno ospitato le manifestazioni promosse dal Ministero degli Esteri italiano nel XXV anniversario del Pontificato: da Barcellona a Kiev, da Beirut a Parigi, da Cracovia a Rabat, da Santiago del Cile a Gerusalemme, da Washington a New Delhi, da Tokyo a Pretoria.
Nel loro itinerario in tutto il mondo i vaticanisti hanno raccontato il papa con la vivacità e la freschezza della cronaca, vista e vissuta da vicino. L’evento ha suscitato nei vari paesi l’attenzione dei media e l’adesione delle autorità locali, religiose e civili: Cardinali e Vescovi, ministri e parlamentari, sindaci e diplomatici, esponenti delle altre confessioni e religioni sono intervenuti alle conferenze, portando il proprio saluto.
Tra i ventisette giornalisti che firmano il volume Luigi Accattoli(Corriere della Sera), Filippo Anastasi(Gr RAI), Lucio Brunelli (Tg 2), Giuseppe De Carli(Tg 1), Saverio Gaeta(Famiglia Cristiana), Sandro Magister (L’Espresso), Salvatore Mazza(Avvenire), Orazio Petrosillo(Il Messaggero), Franco Pisano(ANSA), Marco Politi(La Repubblica), Alceste Santini (Il Mattino), Piero Schiavazzi (Telepace), Marco Tosatti(La Stampa), Andrea Tornielli(Il Giornale), Aldo Maria Valli(Tg 3), Giancarlo Zizola(Il Sole 24 Ore).
Alla presentazione di lunedì 19 interverranno Mario Baccini, presidente della Commissione nazionale per la promozione della Cultura Italiana all’Estero, Gustavo Selva, presidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati, Francesco Rutelli, Luciano Violante, e monsignor Rino Fisichella, Rettore della Pontificia Università Lateranense e Cappellano della Camera dei Deputati.
La prima copia del libro è stata donata a Giovanni Paolo II nei giorni scorsi, prima della partenza per Les Combes.