Anche il mondo dell’informazione ricorda Giovanni Paolo II, nell’imminenza del primo anniversario della sua morte.
Venerdì 31 p.v., nella sede della Provincia di Roma(palazzo Valentini), l’Associazione stampa romana presenterà Giornalisti, abbiate coraggio: un volume, a cura di Alessandro Guarasci e Piero Schiavazzi, che raccoglie i Messaggi indirizzati da papa Wojtyla agli operatori della comunicazione.
Ecco una breve antologia delle tante parole pronunciate da Giovanni Paolo II per esortare, incoraggiare, ammonire i giornalisti.
“Non abbiate paura di raccontare la verità! Non abbiate paura delle nuove tecnologie. Coltivate un attento discernimento. Promuovete una comunicazione che sia al servizio della solidarietà e dell’amore. La Chiesa riconosce ai mass media la Provvidenza divina offerta allo spirito umano per comunicare e per trasmettere il messaggio evangelico, perché questo meraviglioso sviluppo delle tecnologie non è soltanto il frutto della creatività umana, ma anche dell’aiuto di Dio”.
Ed ancor più specificamente: “Coinvolto nella potenza e rapidità dei mezzi di diffusione, quali la tecnica offre, il giornalista non può non sentire il peso della propria responsabilità: egli deve essere l’uomo della verità. L’atteggiamento che assume nei confronti della verità qualifica in modo definitivo la sua carta d’identità, anzi la statura della sua professionalità come operatore dell’informazione, in direzione di una duplice fedeltà: anzitutto alla propria missione; poi al patto di fiducia con coloro ai quali è rivolto il suo servizio. Bisogna avere il coraggio e la sincerità di proclamare apertamente che tutte le forme di falsificazione e di deformazione sono un vero e proprio snaturamento del giornalismo. Le associazioni e le organizzazioni di categoria, specialmente quelle cattoliche, non possono esitare a farne un punto qualificante nella trattazione della problematica corrente”.