Un cantiere aperto i cui lavori sono ancora in corso.
E’ la sintesi dei vescovi di Abruzzo e Molise, che alla costituzione conciliare Lumen Gentium, dedicano un convegno di studio che si svolgerà mercoledì 31 agosto, presso l’Oasi dello Spirito di Montesilvano(Pe), per iniziativa del Centro pastorale interregionale.
“I quarant’anni che ci separano dalla promulgazione della costituzione Lumen Gentium – spiegano i vescovi della Ceam (Conferenza episcopale abruzzese-molisana) – rappresentano un lasso di tempo tale da consentirci di passare dal momento della lettura e dell’interpretazione del testo a quello della sua recezione nella vita della comunità ecclesiale”. Obiettivi della giornata di approfondimento, secondo il presidente del Centro pastorale monsignor Tommaso Valentinetti, vescovo di Termoli-Larino e presidente di Pax Christi, sono uno sguardo al cammino di questi anni per misurare i passi compiuti, ma soprattutto ringiovanire il volto delle nostre chiese per meglio corrispondere al disegno del loro Fondatore.
Dopo il saluto di monsignor Carlo Ghidelli, arcivescovo di Lanciano-Ortona e presidente della Ceam, e l’introduzione ai lavori del presidente del Centro pastorale, l’arcivescovo di Chieti-Vasto monsignor Bruno Forte, terrà una relazione sul tema ‘L’ecclesiologia del Vaticano II: dinamismi e prospettive’.
