“Siamo un’Organizzazione non Governativa italiana e internazionale; seguiremo in loco il vertice di Gleneagles, con particolare attenzione ai piani di azione contro la povertà, secondo lo slogan mondiale Make Poverty History(consegna la povertà alla storia)”.
ActionAid International , attraverso il responsabile ‘Policy e Campagne’ Luca de Fraia, riassume così, sulle frequenze di Radio Padre Pio, il senso di un’azione di sensibilizzazione a favore dell’Africa, cominciata alcuni mesi fa nel continente stesso attraverso il lungo viaggio di ‘Get On Board’, il matatu(un pulmino africano) che ha raccolto i messaggi delle comunità africane per portarli all’attenzione dei Grandi.
“Facciamo parte della Coalizione Italiana contro la povertà, ed al Summit saremo portavoce, insieme ai colleghi delle altre Ong, della più grande campagna mai realizzata dalla società civile italiana, che chiede al nostro governo maggiori e più efficaci aiuti, la remissione del debito e regole commerciali più eque”.
Nelle scorse settimane, ActionAid International avuto un’audizione alla Presidenza del Consiglio durante la quale ha presentato e discusso un documento di raccomandazioni sul ruolo che l’Italia potrebbe ricoprire al Vertice del G8.
Tra le richieste della Coalizione, aumentare l’aiuto pubblico allo sviluppo, affrontare le questioni economiche nel rispetto degli accordi per il taglio delle emissioni del protocollo di Kyoto ed impegnare risorse addizionali per finanziare i costi conseguenti al recente accordo sulla cancellazione del debito.