540 milioni di euro destinati alla famiglia rappresentano un segnale positivo, ma è solo il primo passo di un cammino ancora tutto da tracciare.
Luisa Santolini, presidente del Forum delle associazioni familiari, commenta così l’incontro col governo per la presentazione della legge finanziaria 2004.
“Prendiamo atto che la cifra stanziata rappresenta il 10 per cento della manovra per lo sviluppo. In ogni caso, si tratta pur sempre di un ammontare di molto inferiore alle richieste che da anni avanziamo ai governi che si sono succeduti, per avvicinarci alla media europea. Ci sono poi alcuni punti che andranno chiariti nel corso dell’incontro tecnico che avremo con il viceministro Mario Baldassarri(nella foto) prima del varo della Finanziaria da parte del consiglio dei ministri.
In particolare –afferma Luisa Santolini- andrà specificato come verranno distribuiti i fondi messi a disposizione e quali dovranno esserne i beneficiari. E’ evidente che non si tratta di particolari insignificanti: elargire fondi nei modi sbagliati rischia di perpetuare quella politica assistenziale che da sempre combattiamo.
Come Forum ribadiamo e ribadiremo che non si possono confondere le politiche familiari con le politiche di lotta alla povertà e che il criterio di fondo da seguire è quello dell’equità orizzontale”.
Nei giorni scorsi l’Eurispes ha diffuso il dato che l’Italia investe per la famiglia solo lo 0,9 per cento della spesa pubblica, contro una media europea del 2,4.