«Questo denso scritto conferma che la comunione con Cristo genera un’intima trasformazione del fedele» (dalla Prefazione di S.E. Mons. Piero Marini)
«Fai vivere e santifichi l’universo». Eucaristia, creazione e fede. Questo è il suggestivo titolo, ripreso dalla liturgia, dell’ultimo libro di Giuseppe Falanga, teologo e docente di Liturgia all’Università della Santa Croce.
Il testo riassume in dieci capitoli una riflessione sulla celebrazione della Pasqua del Signore come forza di trasformazione della Chiesa, del creato e della fede del credente. Non mancano considerazioni sul rapporto tra Maria, la Chiesa e l’Eucaristia.
«L’Eucaristia interessa ogni ambito della vita dell’uomo e del suo futuro escatologico – ha spiegato il professor Falanga – Il libro “vive” all’ombra del magistero, e può essere condensato in questa riflessione: “Con la comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, i fedeli crescono nella misteriosa divinizzazione che, grazie allo Spirito Santo, li fa abitare nel Figlio come figli del Padre”» (Dichiarazione comune di Giovanni Paolo II e del Patriarca Siro d’Antiochia).
«In questa luce si può parlare di una celebrazione cosmica della gloria divina, il mondo creato, “spesso ancora sfigurato dall’egoismo e dall’ingordigia, ha in sé una potenzialità eucaristica: esso è destinato ad essere assunto nell’Eucaristia del Signore, nella sua Pasqua presente nel sacrificio dell’altare” (Orientale Lumen 11).
