È Natale per tutti, a Foggia: lo sanno bene i volontari della Mensa dei poveri “San Pio da Pietrelcina”, che anche quest’anno il 25 dicembre hanno preparato il tradizionale pranzo di Natale per 250 poveri e bisognosi della città, che su turni (alle 11,30 e alle 13,00) sono stati ospitati nella mensa del convento dei frati cappuccini dell’Immacolata.
All’indomani della sua apertura, avvenuta il 28 maggio 1960, il convento dell’Immacolata di Foggia, espressamente costruito per essere adibito a Curia Provinciale, divenne spontaneamente e naturalmente un luogo di carità e di condivisione fraterna. Fin dal suo insediamento, la prima Fraternità cominciò a preparare un pasto caldo ai poveri – all’epoca tutti italiani – che cominciavano a bussare, in numero crescente, alla portineria. Nel 2002, anno in cui la mensa è stata intitolata a san Pio da Pietrelcina in concomitanza con la sua canonizzazione, e nel 2012, quando l’attuale responsabile, fr. GianMaria Digiorgio, ha costituito l’associazione di volontariato “Mensa dei Poveri San Pio da Pietrelcina ONLUS”, per organizzare meglio la presenza dei circa 40 collaboratori laici.
Una festa che i frati cappuccini hanno voluto condividere con i poveri della città. La mensa del’Immacolata è aperta tutti i giorni, ma oggi è un giorno speciale. Il Natale alla mensa dei poveri è un modo per vivere e fare vivere un Natale speciale: stare alla la mensa il giorno di Natale diventa un evento indimenticabile sia per chi vi partecipa come commensale che per chi collabora da volontario e che donando il proprio tempo riceverà in cambio non regali materiali ma profondi stimoli di riflessione, per vivere una festa diversa dal solito.