Alla vigilia della LVI Giornata Mondiale dei Diritti Umani, le Acli(Associazioni Italiane Lavoratori Italiani) mobilitano l’opinione pubblica italiana sulla mancanza di una legge sul diritto d’asilo, invocata da molte parti e di nuovo bloccata in Parlamento.
“Questa perdurante assenza -ha denunciato il presidente Luigi Bobba nel corso di un convegno sul tema ‘Diritto d’asilo: informazione e diritti umani’- non è un fatto degno di un paese civile, che si misura dal prendersi cura dei più deboli e dei più poveri. E non c’è dubbio che la condizione dei richiedenti asilo sia oggi tra le più difficili e drammatiche.
Non bisogna dimenticare che l’assenza di una buona legge in merito, oltre a cozzare con le indicazioni dell’Unione europea, incide di fatto in maniera terribile sulla vita di migliaia di esseri umani”.
Alla presenza della portavoce dell’Unchr(Alto Commissariato Onu per i Rifugiati) Laura Boldrini, il presidente delle Acli ha rilanciato la proposta del ministro Rocco Buttiglione di estendere il diritto d’asilo anche a chi fugge da fame, sete e povertà.