Dialogo come via maestra alla pace. E se le due parti non sanno dialogare, occorre un terzo capace di mettersi in mezzo.
Nasce proprio per formare persone capaci di intercedere(letteralmente: fare un passo in mezzo), il corso di educazione alla mondialità e alla pace ‘Cantieri di Pace’, dal 5 febbraio presso il Convento di San Carlo a Milano.
“Da alcuni anni abbiamo ideato questa serie di incontri –ha spiegato intervenendo nel programma di Radio Padre Pio Oggi per voi monsignor Gianfranco Bottoni, responsabile del servizio Cultura Ecumenismo e Dialogo dell’arcidiocesi del capoluogo lombardo- per educare giovani ed adulti ad una cultura della mondialità e della pace. Quest’anno il tema è molto delicato: la gestione dei conflitti e dei processi di riconciliazione all’interno di situazioni e contesti che possono essere i più diversi, ma hanno in comune la necessità di un intercessore.
Vorremmo accrescere la consapevolezza che le vie della pace passano attraverso la fatica quotidiana, l’assunzione di responsabilità e la costante ricerca di soluzioni adeguate alle sfide del nostro tempo”.
Gli appuntamenti.
5 febbraio: gestione dei conflitti e processi educativi(Daniele Novara, pedagogista).
12 febbraio: verità e riconciliazione nei contesti postconflitto(Marcello Flores, storico).
19 febbraio: la sfida della convivenza tra conflitto e mediazione culturale(Milena Santerini, pedagogista).
29 febbraio: economia internazionale tra mercato, etica e democrazia(Gianni Vaggi, economista)