“Il richiamo al tema della lotta alla fame e dell’aiuto ai paesi in via di sviluppo rilanciato da Papa Benedetto XVI deve essere un monito per coloro che vengono chiamati ogni giorno a prendere le decisioni politiche che possono modificare radicalmente le condizioni di vita di coloro che più soffrono la povertà”. Marco De Ponte, segretario generale di ActionAid International, richiama le parole del Pontefice sull’importanza di un impegno serio per la lotta alla fame nel mondo.
“Non possiamo che apprezzare il riferimento del Pontefice al Doha Round, poiché proprio le non eque regole del commercio internazionale sono tra le cause principali della fame e della povertà”.
Grazie ai sussidi forniti dai propri governi, infatti, gli agricoltori dei paesi del Nord del mondo esportano prodotti a basso prezzo proprio nei paesi in via di sviluppo, danneggiando l’agricoltura locale.
“Le istituzioni italiane hanno da sempre dimostrato di essere particolarmente attente alle posizioni espresse dalla Santa Sede -conclude De Ponte- Ci auguriamo che anche stavolta sappiano dimostrarsi sensibili alle parole di Benedetto XVI e si impegnino seriamente nella lotta alla fame e alla povertà, identificando le tappe per raggiungere finalmente l’obiettivo dello 0,7 per cento del Pil(prodotto interno lordo) da destinare all’aiuto pubblico allo sviluppo, così come lo stesso Pontefice ha ricordato”.