“Come ogni anno Loreto, dal mercoledì dopo Pasqua alla domenica in Albis, ha il dono di vivere un momento di alta arte e spiritualità”.
Monsignor Angelo Comastri annuncia così la Rassegna Internazionale di Musica Sacra ‘Virgo Lauretana’, che si svolgerà da domani a domenica 3 aprile, sotto la direzione artistica di Don Antonio Parisi.
Artisti di tutto il mondo presenteranno le pagine più significative di musica sacra di ogni epoca e di vario genere musicale.dando spazio ai grandi classici, ma anche ad autori contemporanei. Tra le corali provenienti dall’estero, Costarica, Libano, Grecia, Slovacchia, Polonia.
“Le esibizioni si riveleranno veri e propri spazi teologici –ha spiegato Comastri- cioè momenti nei quali incontrare il divino, assaporare barlumi della bellezza di Dio e, quindi, pregustare il paradiso. Questa valenza viene resa ancor più sensibile e visibile considerando la cornice nella quale la Rassegna si realizza: il Santuario della Santa Casa e la Piazza della Madonna con tutta la loro bellezza architettonica, pittorica e scultorea e, soprattutto, con il fascino religioso che questi luoghi custodiscono e trasmettono. Una “convivialità” di arti, quindi, che esplode nella festa della lode a Dio e vive, come scrisse Paolo VI, quasi una sorta di funzione sacerdotale, cioè di mediazione tra il mondo dei colori, delle note e quello dello spirito”.
La principale novità di quest’anno è il concerto serale per organo affidato a padre Theo Flury, monaco benedettino dell’abbazia di Einsiedeln(Svizzera) e docente presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra, al quale verrà conferita una speciale onorificenza con la motivazione
“personalità musicale dalle molteplici espressioni: didatta, organista, compositore, concertista; talento a servizio dell’arte sacra e della Chiesa, nella duplice dimensione di religioso ed artista; esempio di professionalità, dedizione e vita di fede per coloro che svolgono il ministero del musicista di chiesa”.