Come molte realtà dell’associazionismo italiano, anche Volontari nel mondo- Focsiv presenta le sue richieste ai partiti impegnati nella campagna elettorale per le legislative del 9 e 10 aprile prossimi.
Il punto fondamentale è che lo sviluppo dei paesi più poveri sia inserito tra le priorità da tutte le forze politiche. “Chiediamo ancora una volta a tutti gli schieramenti –ha dichiarato a Radio Padre Pio il direttore Sergio Marelli– di riportare la cooperazione e la solidarietà internazionale ai primi posti tra le priorità politiche del nostro Paese. Occorre cambiare in modo significativo quanto fatto negli ultimi anni: l’Italia si trova in una posizione incompatibile con l’idea di un’Europa solidale e con i principi fondamentali della dottrina sociale della Chiesa. Siamo consapevoli delle difficoltà finanziarie del nostro Paese, ma esigiamo l’assunzione di responsabilità politica nella scelta della destinazione delle risorse“.
La Focsiv, in sintonia con l’appello delle Organizzazioni non governative italiane, appoggia la cancellazione del debito dei Paesi poveri, la valutazione della sostenibilità dei debiti secondo criteri umani e non solo economici, e la proposta di nomina di una figura specifica di Viceministro che possa ridare priorità e efficacia alla politica della cooperazione allo sviluppo, in attesa di una nuova legge di riordino dell’intero settore.