E’ partita ieri pomeriggio, presso il Centro di cultura “Raffaele Calabria” dell’Università Cattolica a Benevento, la seconda edizione del corso di formazione sociale “Cives, laboratorio di formazione al bene comune”, promosso dall’Ufficio della Diocesi di Benevento per la pastorale sociale e del lavoro. Il bene comune è il tema conduttore di quest’anno declinato nell’ottica dell’impegno dei giovani in ambito sociale, politico ed ecclesiale. L’iniziativa di CIVES si inserisce anche nella programmazione del Progetto Policoro, una attenzione viva della chiesa diocesana al tema della disoccupazione. La proposta nasce per sensibilizzare i giovani ad una comprensione adeguata delle dinamiche e delle prospettive culturali, socio-economiche e di quelle politico-istituzionali che contraddistinguono il contesto locale, inquadrate in uno scenario regionale, nazionale e globale, alla luce degli insegnamenti della Dottrina Sociale della Chiesa. Il Centro di Cultura “Raffaele Calabrìa” opera in Benevento dal 1970 per la promozione della formazione permanente integrale di quanti operano nei vari contesti sociali e avvertono la necessità tanto di ulteriori conoscenze, di crescita personale ed aggiornamento professionale costanti, quanto di dotarsi di chiavi culturali per la “lettura” e lo sviluppo della realtà circostante. Con Cives – ha detto Daniele Mazzulla, coordinatore del Centro Culturale, ai microfoni di Tele Radio Padre Pio – si affronta il tema del futuro e delle diverse sfere dell’impegno personale, ecclesiale, sociale, professionale e politico. Il corso, che si articola in incontri e testimonianze di studiosi, operatori sociali e politici locali, prevede momenti di confronto di tipo seminariale. Oltre trenta giovani laureati in materie economiche, giuridiche e sociali si incontrano per acquisire conoscenze rispetto alle dinamiche socio-economiche che animano lo scenario locale, creando un gruppo di esperti in grado di fungere da animatori di comunità di gruppi giovanili delle parrocchie e delle associazioni sulle tematiche del lavoro e dello sviluppo ed in generale del bene comune. Mazzulla ha altresì segnalato la presenza tra i relatori di Padre Bartolomeo Sorge, di Carlo Borgomeo, di Paolo Loriga del Movimento dei Focolari, del professor Silvano Petrosino, docente di filosofia presso l’Università Cattolica di Milano, oltre che ai maggiori esponenti della comunità locale a livello politico e sociale.
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