“Occorre lavorare di più e meglio per ricostruire, anche nel prossimo Parlamento, la trasversalità politica in difesa della vita”.
Lo afferma Carlo Casini, presidente del Movimento per la Vita, che in un’intervista a Radio Padre Pio ha sottolineato, tra l’altro, la rilevanza delle candidature di Luisa Santolini e Paola Binetti. Protagoniste di molte battaglie in favore dei valori della vita e della famiglia, condotte dai vertici delle associazioni Forum Famiglie(Santolini), e Comitato Scienza e Vita(Binetti), dopo aver dato le dimissioni si presentano agli elettori in due schieramenti opposti: Santolini con l’Udc, Binetti con la Margherita, ma con il medesimo obiettivo e la condivisione degli ideali e delle priorità.
“Di vita e di famiglia si deve parlare molto di più, anche in questa campagna elettorale -aggiunge Casini- sono temi che devono avere un posto centrale nella politica. Per la prossima legislatura, come Movimento per la Vita, consideriamo imprescindibili alcuni punti: no alla riforma della legge 40, no all’eutanasia, no al riconoscimento delle coppie di fatto; sì alla riforma dei consultori familiari, per una sostanziale difesa del diritto alla vita ed un reale appoggio alle madri”.