“La Parola Visibile. Bibbie dalle raccolte trentine”. Questo il titolo dell’interessante mostra che il Museo del Castello del Buonconsiglio ospiterà a Trento dal 12 novembre all’8 gennaio 2006.
Curata dall’Arcidiocesi di Trento e realizzata in occasione del Convegno sui 40 anni della Costituzione Dogmatica “Dei Verbum”, la preziosa esposizione di Bibbie e Vangeli è stata realizzata grazie al contributo di alcune importanti istituzioni trentine: l’Archivio e il Museo Diocesano, le Biblioteche dei Frati Minori Conventuali e dei Frati Cappuccini, la Biblioteca del Seminario e quella Comunale.
Importante nell’allestimento della mostra, la competenza della codicologa Adriana Paolini.
«Obiettivo dell’originale esposizione – hanno spiegato gli organizzatori – non è unicamente presentare Bibbie di eccezionale qualità artistica, ma indicare per quali percorsi la Parola di Dio arrivasse, nel corso dei secoli, agli uomini di Chiesa e ai colti, così come ai laici e ai semplici fedeli».
L’esposizione offre al visitatore la possibilità di addentrarsi in un percorso tra manoscritti miniati, incunaboli e preziose stampe che sottolineano l’importanza del testo sacro, sia in ambito liturgico che come fonte di ispirazione per lo studio teologico ed esegetico.
Tra le opere presenti segnaliamo l’Evangeliario Purpureo: un rarissimo esemplare manoscritto di Vangeli in latino risalente al VI secolo; il Sacramentario Gregoriano dell’ XI secolo, utilizzato come libro liturgico della Cattedrale di Trento ed altre opere significative, sia storicamente che a testimonianza di una antica tradizione che oggi giunge fino a noi.
(Nella foto: miniatura dal Breviarium Romanum XIV-XV sec.ms.1563