“E’ grave la sottovalutazione, da parte della Commissione europea, di una crisi che ha profondi risvolti di natura economica, sociale e politica”.
Il presidente di Coldiretti, Paolo Bedoni, commenta così la notizia che, di fronte al crollo delle vendite e dei prezzi del pollame a causa della psicosi da virus aviario, la Commissione europea non ha intenzione di intervenire con un sostegno specifico.
“Come a suo tempo è avvenuto con l’emergenza Bse, quando si è verificato un calo elevatissimo dei consumi, occorrono -dichiara Coldiretti –misure straordinarie a sostegno delle imprese e a garanzia dell’informazione dei consumatori. Per salvare gli allevamenti italiani da una crisi della quale non hanno alcuna responsabilità, ci attendiamo che l’Italia si faccia promotrice, in Europa, dell’esigenza di un intervento immediato. Altrimenti non resta altra strada che attivare misure nazionale urgenti”.
A conferma dell’eccezionale gravità della situazione italiana vi è l’ultimo dato disponibile: il consumo di carni di pollo è calato del 70per cento.
Collaborazione per uso etico dell’IA nella Pubblica Amministrazione
U-PEACE e Mediterraneum Foundation avviano una collaborazione strategica per promuovere un uso etico e responsabile dell’Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione
