E’ entrata nel vivo la preparazione al pellegrinaggio europeo dei giovani a Santiago de Compostella, previsto dal 5all’8 agosto prossimo.
Un evento importante che vede al centro non solo uno dei santuari più antichi, ma anche il luogo in cui Giovanni Paolo II nel 1982 invitò l’Europa a “ritrovare se stessa, ad essere se stessa , a riscoprire le sue origini e a ravvivare le sue radici”.
“Testimoni di Cristo per un’Europa della speranza” è il tema che verrà approfondito dai 50 mila giovani pellegrini, provenienti da diverse parti del mondo.
Sono attese per l’occasione note personalità del mondo della religione, della cultura, dell’economia, della politica, della musica e dell’arte che permetteranno ai partecipanti di conoscere e confrontarsi con la tematica delle radici cristiane.
Le giornate saranno scandite da catechesi, conferenze e visite della città, per finire con una veglia e una solenne Celebrazione Eucaristica.
La macchina organizzativa è partita anche in Italia ed è sostenuta dal Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della Cei.