“Il festival desidera sottolineare l’urgenza di comprendere come la vita di ciascuno si strugga nella ricerca di un rapporto. Perciò, l’evento che proponiamo costituisce un’occasione, un’opportunità concreta per incontrare e condividere esperienze, stimolando ad un lavoro attraverso il quale anche coloro che si trovano in situazioni di particolare difficoltà possano fare esperienze di scoprire “almeno tu nell’universo”. Ricordiamoci che l’incontro con l’altro ci parla di ciò che cerchiamo, dell’essere amati e voluti: è il volto di un amico che regala la propria disponibilità ad una condivisione, ad un affetto, ad un confronto!Numerosi gli artisti e le compagnie che documentano straordinarie abilità e grande ricchezza umana. Proprio questa sera presso il Teatro comunale di Modena si svolgerà alle ore 21.00 un “Ouverture”, frammenti di spettacoli e testimonianze di lavoro a cui parteciperà Tony Melendèz Chitarrista cantautore originario del Nicaragua, il quale suona la chitarra pur non avendo le braccia; la compagnia di danza Stranensemble da Siena, il gruppo musicale I suonatori da Avellino e numerosi altri ospiti. Domenica 13 maggio, sempre presso il Teatro Comunale di Carpi sarà presentata un’opera musicale e teatrale dal titolo “Pierino e il Lupo” accompagnata dall’Orchestra dell’Opera di Milano ed interpretata nella voce narratrice da Angelo Branduardi Fino al 14 maggio sarà, inoltre, allestita la mostra di arte Outsider “Ritrarre l’infinito”. Gli artisti sono tutti ritrattisti, cacciatori di volti, intenti a cogliere l’uomo nella dimensione che gli è propria: il rapporto con l’infinito. Riteniamo che la possibilità di vivere pienamente sia data dall’ essere in rapporto con qualcuno, almeno un Tu amato che ci offre soddisfazione.”
Per info: www.nazareno-coopsociale.it