Uno strumento per lavorare in sinergia, condividendo l’impegno per la realizzazione, in ogni parte del mondo, dei diritti fondamentali della persona, e per uno sviluppo sociale fondato sulla solidarietà e la pace.
Questo il significato dell’accordo siglato oggi a Roma tra Forum permanente del Terzo Settore e Forum permanente per il Sostegno a Distanza.
“Il nostro comune obiettivo –ha spiegato a Radio Padre Pio il portavoce del Terzo Settore Edo Patriarca- è di favorire e rafforzare l’azione di reciproco sostegno, nella specificità dei rispettivi ruoli e campi d’azione, e di aumentare la rappresentanza degli interessi e delle istanze comuni nei confronti delle istituzioni, delle forze politiche e degli altri soggetti economici e sociali.”.
Vincenzo Curatola, portavoce del Forum partner, ha evidenziato a sua volta che “il Sostegno A Distanza non è solo un gesto privato di solidarietà ma un atto che contribuisce a cambiare la cultura nostra e quella dei beneficiari. Non vogliamo una legge, che venga riconosciuto il nostro processo di autoregolamentazione, e l’accordo di oggi rafforzerà questo percorso”.
In Italia oltre un milione di famiglie è coinvolto in progetti di sostegno a distanza, per i quali ogni anno vengono donati circa 600 milioni di euro.