A Busto Arsizio, in provincia di Varese, un panificio gestito dai ragazzi ospiti delle comunità della cooperativa sociale Il girotondo è diventato un punto di riferimento per tutta la comunità. Ai microfoni di Radio Padre Pio ne abbiamo parlato con Salvatore Vita, amministratore della cooperativa.
”Dietro quest’attività c’è in realtà un progetto di accoglienza e di attenzione ai problemi dei minori disagiati, bisognosi di particolare protezione, che la cooperativa ha preso in carico e che avvia a una professione e a una vita indipendente. Il laboratorio di panificazione,infatti, nasce con l’ottica di dare ad alcuni di questi ragazzi dal passato difficile, un’opportunità di crescita e di inserimento nel mondo del lavoro. Qualcosa di più di una semplice attività commerciale. Il “forno solidale” è stato inaugurata a novembre subentrando a una precedente attività e occupa, per il momento, cinque ragazzi che hanno seguito i corsi dell’Enaip e sono regolarmente stipendiati. La Società è stata costituita nel 1996 per rispondere alle situazioni di disagio minorile diffuso sul territorio e si propone di affrontare il disagio dei minori e delle loro famiglie con l’offerta di servizi tra loro diversi ma accomunati da un filo conduttore : dare l’opportunità di vivere esperienze che possano ancora permettere, a genitori e figli di vivere serenamente il loro futuro con supporti come una giusta metodologia educativa, competenza del personale, professionalità, sostegno psicologico ai minori …”.
Per info: www.ilgirotondo.com
