“Siamo increduli di fronte ad un governo che nel suo procedere dimostra amnesie incomprensibili“.
Lo ha dichiarato il presidente dell’Associazione che rappresenta i genitori degli alunni delle scuole cattoliche, spiegando a Radio Padre Pio che le famiglie non possono usufruire del credito d’imposta introdotto nella finanziaria 2003 perché non è stata emanata la circolare applicativa.
“Dopo la nostra proposta -ha ricordato il presidente Meloni- nella legge finanziaria 2003 è stato approvato uno stanziamento di 30 milioni di euro annui fino al 2005, da erogare con lo strumento del credito d’imposta alle famiglie delle scuole paritarie. L’importo consentirebbe un credito d’imposta di circa 85 euro l’anno per studente: una cifra minima, insufficiente a coprire le spese che le famiglie sostengono per permettere ai propri figli la frequenza delle scuole paritarie, ma comunque un segnale importante. Ora la beffa: il provvedimento legislativo è rimasto lettera morta“.
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