Dall’archivio di Padre Pio TV è emersa una registrazione che oggi assume un significato particolare. Era il febbraio 2025 quando i frati cappuccini di San Giovanni Rotondo si raccolsero in preghiera nella Cripta di Santa Maria delle Grazie, accanto al luogo che custodisce il corpo di San Pio da Pietrelcina.
La celebrazione, trasmessa in collegamento con Piazza San Pietro grazie al supporto del Vatican News Media, divenne presto un momento unico tra Roma e San Giovanni Rotondo.
Il ricordo del Guardiano durante la preghiera per Papa Francesco
Durante La Veglia di Preghiera per la Festa di San Pio, il Guardiano dei frati minori cappuccini di San Giovanni Rotondo, ricordando Papa Francesco, ha riportato alla memoria dei fedeli un momento toccante avvenuto nel febbraio 2025.
Nel suo intervento, ha ricordato che durante quelle preghiere nella cripta di Padre Pio, insieme ai confratelli e ai fedeli collegati da tutto il mondo, fu trasmessa in diretta l’immagine del cardinale Robert Prevost, oggi eletto Papa con il nome di Leone XIV.
Con parole semplici ma profonde, il Guardiano ha sottolineato:
“In quel momento, anche il futuro Papa era con noi in preghiera.”
L’attimo che colpisce: il cardinale Prevost in preghiera
Durante la trasmissione, avvenne un dettaglio che oggi appare quasi profetico. La regia di Roma mostrava in quel momento l’immagine del cardinale Robert Prevost, allora prefetto del Dicastero per i Vescovi.
Il regista di Padre Pio TV, colpito dalla forza simbolica di quell’istante, decise di trasmettere quell’immagine accanto alla scena dei frati cappuccini in preghiera davanti alla tomba di Padre Pio.
Il risultato fu un quadro di straordinaria intensità:
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i confratelli di Padre Pio raccolti nella cripta,
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il cardinale Prevost in raccoglimento da Roma,
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la memoria viva di Padre Pio, presente “spiritualmente” accanto ai suoi figli.
Un segno letto con occhi nuovi
Con il passare del tempo, quella che sembrava una semplice coincidenza viene oggi interpretata come un segno dal profondo valore simbolico. Infatti, proprio il cardinale Prevost sarebbe stato successivamente eletto Papa con il nome di Leone XIV.
L’immagine, oggi, diventa un documento prezioso che mostra la continuità della preghiera tra San Giovanni Rotondo, San Pietro e il cuore della Chiesa universale.
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