
E’ terminata pochi minuti fa la piccola processione guidata da S. Ecc. Mons. Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, che ha accompagnato la preziosa reliquia del corpo di Padre Pio nel grande Santuario a lui intitolato.
L’Ora Media


Questa mattina, 3 aprile 2022, tutti i fedeli giunti a San Giovanni Rotondo, entrando nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie, hanno avuto modo di venerare la reliquia del corpo di Padre Pio, posta dinanzi al presbiterio.

Alle 10,30 fra Maurizio Placentino, ministro della religiosa provincia di Sant’Angelo e Padre Pio, ha presieduto l’Ora Media che ha preceduto la traslazione. Una breve liturgia che si compone di un inno, di salmi e la lettura di un breve brano della Bibbia.


Fra Pasquale Cianci, consigliere provinciale e fra Francesco Dileo, rettore del Santuario di san Pio da Pietrelcina, si sono alternati nella lettura dei salmi. Prima della benedizione finale Padre Oscar Gutiérrez González del Centro Aletti ha tenuto una breve catechesi sui mosaici della Chiesa Inferiore di San Pio da Pietrelcina che custodisce il suo corpo. Gia ieri sera, Padre Oscar, ha tenuto una interessante catechesi sui mosaici della rampa, che accompagna il fedele alla Chiesa Inferiore .

La Traslazione del corpo di San Pio da Pietrelcina negli anni

Dopo l’esumazione del corpo di San Pio, avvenuta il 2 marzo 2008, ed un periodo di ostensione ai fedeli, durato circa 17 mesi, avvenuta durante le celebrazioni del quarantesimo anniversario della morte del santo cappuccino, il 19 aprile 2010, le spoglie del santo, custodite nell’urna chiusa realizzata dall’artista Goudji, lasciarono per la prima volta il luogo della sua sepoltura per riposare nella chiesa inferiore di San Pio.

Nel corso degli anni furono continue e pressanti le richieste di ottenere un ulteriore periodo di visibilità del corpo di Padre Pio. Una ulteriore possibilità di pregare, vedendolo, dinanzi a quel corpo. Richieste che hanno indotto i frati a chiedere un ulteriore autorizzazione alla Congregazione delle Cause dei Santi. Così, dal 1 giugno del 2013 l’Ostensione del corpo di Padre Pio e diventata permanente.
I motivi della traslazione di San Pio

A partire dall’ultima domenica di novembre del 2017, per rendere più accessibile, soprattutto per le persone anziane, per i disabili, per gli ammalati, che magari fanno tanti chilometri di viaggio per venire a San Giovanni rotondo per pregare dinanzi a padre Pio è stata decisa la doppia collocazione del suo corpo.

Dall’ultima domenica di novembre, la reliquia del corpo di Padre Pio è nella cripta del santuario di Santa Maria delle Grazie nella quale anche in situazioni di intemperie e di maltempo coloro che hanno difficoltà a camminare, coloro che non riescono a fare grandi percorsi a piedi possono avvicinarsi all’ingresso della cripta.

Nel periodo estivo, a partire dall’ultima domenica di Quaresima, la reliquia del corpo di Padre Pio, viene riportata nella Chiesa Inferiore a lui intitolata, dove gli spazi e le vie di accesso sono più ampi e dove non è più necessario fare, come avveniva in passato, quando il corpo di padre Pio era anche nel periodo estivo collocato nella cripta di Santa Maria delle grazie, lunghe file, e attendere ore, per poter arrivare dinanzi al santo stigmatizzato.
La processione

Mons. Franco Moscone ha guidato la processione, che ha riportato, dal Santuario di Santa Maria delle Grazie al Santuario di San Pio da Pietrelcina la preziosa reliquia del corpo di Padre Pio. Tanti i fedeli che questa mattina raggiungendo San Giovanni Rotondo hanno voluto partecipare a questo importante evento. I confratelli di Padre Pio, con diverse religiose, erano accanto al loro illustre confratello.

Fra Ludovico Cocola, decano della fraternità dei cappuccini di San Giovanni Rotondo era sull’auto che trasportava la reliquia. Le autorità civili, guidate dal sindaco della città di san Giovanni Rotondo, Michele Crisetti, erano subito dopo il veicolo.
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