Per la prima volta, nel giorno del Mercoledì delle Ceneri, Padre Pio Tv trasmette in diretta dalla Cappella Maggiore di Casa Sollievo della Sofferenza. “Sono contento – ha detto padre Franco – di poter, attraverso questa Eucaristia, salutare i tanti devoti di Padre Pio che ci seguono attraverso la TV e ringraziarli per la loro vicinanza”

Con la Santa Messa, presieduta dall’Arcivescovo Padre Franco Moscone, l’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo intraprende il cammino quaresimale, quest’anno, contrassegnato dalla speranza e dalla preghiera della pace.
«Carità, preghiera e digiuno sono le uniche armi che come cristiani e credenti abbiamo il diritto di maneggiare – ha sottolineato Padre Franco all’inizio dell’omelia – tutte le altre non corrispondono alla misericordia di Dio e non sono mai strumento di giustizia a livello umano».
“Il nostro fondatore – ha continuato il presule – ci ha lasciato questa casa come casa madre della sua spiritualità e dei suoi figli e figlie spirituali e di qui dove parte e si ritrova come immagine concreta la spiritualità del santo di Pietralcina e il suo amore infinito verso l’umanità che ha bisogno di essere sollevata dalla sofferenza di ogni genere”.

«Oggi abbiamo bisogno di alzare, come indicato dal Papa per la giornata di oggi, il grido della preghiera e lo sforzo del digiuno. Preghiera e digiuno – ha aggiunto l’Arcivescovo – arrivano a toccare il cuore di Dio e lo muovono verso quella misericordia che i cuori umani possono accogliere e trasformare in giustizia. Sia questo l’impegno e non altri che come figli e figlie di San Pio da Pietrelcina siamo chiamati a fare”.
“Dio – ha continuato il Vescovo – attraverso San Pio ci chiama per diventare sempre più un esercito armato di preghiera capace di digiunare e di donare è espressione di carità perfetta che non abbraccerà mai nessun arma, ma si farà scudo contro le armi che suonano e risuonano con il male. Impariamo e chiediamo a dichiarare nel mondo, in questo momento, soltanto la pace“.