I frati minori cappuccini di San Giovanni Rotondo ricordano, nella preghiera, il compianto Tito Stagno, indimenticato giornalista Rai, memori della professionalità espressa nel commentare storici eventi, tra i quali la cerimonia inaugurale di Casa Sollievo della Sofferenza il 5 maggio 1956.
Il noto giornalista, venuto a mancare oggi all’età di 92 anni, il 5 maggio 2006, doveva essere a San Giovanni Rotondo, per partecipare alla tavola rotonda nel ricordo del 50 anniversario della Casa Sollievo della Sofferenza.

Purtroppo, non partecipò per un impegno imprevisto.
Inviò un testo con un gustoso aneddoto relativo a quella importante giornata, immortalato da questa foto.
“Ci volle un bel coraggio da parte mia quando impedì a padre Pio di rivolgersi alla folla nel momento previsto dalla cerimonia, facendogli ritardare la predica di un paio di minuti che sembrarono secoli. Ma cos’altro potevo fare se non svitare il microfono e fingere di assicurarmi fin troppo a lungo che non ci fossero guasti, dal momento che l’operatore aveva finito la pellicola e doveva assolutamente cambiare il rullo se non volevamo perdere le immagini del momento cruciale della manifestazione. Ricordo bene gli occhi stupiti e increduli di padre Pio. E benissimo le sue parole: “che fai guagliò?”. Tito Stagno
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