18 gennaio
Margherita nasce nel 1242 dal re d’Ungheria Béla IV e dalla regina Maria, di origine bizantina. Nel 1252 viene condotta al monastero delle Domenicane di Santa Maria nell’Isola delle Lepri sul Danubio presso Buda, fondato da suo padre appositamente per lei.
Più tardi verrà chiamata Isola di Santa Margherita. Qui fa la sua professione religiosa e prende il velo. Non era una donna di grande cultura, sapeva appena leggere e scrivere. Si faceva leggere le Sacre Scritture e aveva come padre spirituale il domenicano Marcello, Provinciale d’Ungheria. È stata una delle più grandi mistiche medievali d’Ungheria e aveva uno smisurato amore per la povertà.

Grazie alla sua ascesi ebbe il dono delle visioni. Lavorò anche in campo politico: in un periodo in cui la pace tra il fratello e il padre era compromessa a causa della smania di potere del fratello lei, con le sue penitenze e preghiere, riesce a risanare la pace in famiglia. Come religiosa Margherita è severa con se stessa. Rispetta la Regola in modo scrupoloso, cerca di imitare Gesù nella sofferenza fisica e nell’umiliazione e quando sente avvicinarsi la morte si prepara facendosi leggere spesso il racconto della passione del Signore e si priva di cibo e riposo.
Morì il 18 gennaio 1270 a 28 anni nel suo convento dell’Isola delle Lepri, presso Budapest. La sua tomba divenne presto meta di pellegrinaggi. Il processo canonico per dichiararla santa è incominciato nel 1271, sotto Gregorio X. La canonizzazione è avvenuta nel 1943, con Pio XII. Un iter durato 672 anni.