E’ stata una giornata speciale quella di sabato 18 dicembre a Torri di Quartesolo (Vicenza). E non solo perché, essendo l’ultimo sabato prima di Natale, era previsto un eccezionale afflusso di gente nel locale centro commerciale, ma soprattutto per l’iniziativa natalizia Christmas 4you. Protagonisti sono stati i panettoni (e tante altre squisitezze) prodotti nel carcere di Padova con il marchio “I dolci di Giotto”, e presentati in uno spazio comunicativo in cui è stato possibile assaggiare, acquistare e conoscere la storia di questi prodotti meravigliosi che da alcuni anni escono fragranti dai forni della casa di reclusione “Due Palazzi” di Padova. Meravigliosi non solo perché offrono a tanti detenuti la possibilità di imparare un mestiere, aiutare le proprie famiglie, pensare in modo diverso al proprio domani. Ma in primo luogo perché si tratta di prodotti di eccellenza assoluta. Più di tutto, parlano i premi e i riconoscimenti ottenuti in questi anni. I prodotti dei detenuti hanno ricevuto dal Gambero Rosso il 4° posto nella classifica dei panettoni e colombe italiani, dall’Accademia Italiana della Cucina il “Piatto d’Argento” e, giusto quest’ultimo 26 giugno 2010, il premio “Dino Villani” per l’impegno nella valorizzazione dei prodotti alimentari italiani con alti livelli di qualità. “I Dolci di Giotto”, inoltre, sono stati scelti come pasticceria ufficiale dello scorso G8 all’Aquila. Tutto ciò è stato possibile grazie alla formazione e all’accompagnamento al lavoro svolti dai maestri pasticceri della cooperativa sociale Work Crossing, meglio conosciuta con l’insegna Ristorazione Forcellini, che assieme alla cooperativa sociale Giotto realizza i progetti di inserimento lavorativo dei detenuti, con il coordinamento del consorzio sociale Rebus. I dolci "Giotto" tra l’altro quest’anno sono stati donati da Benedetto XVI ai suoi collaboratori. Il ricavato, ha fatto sapere l’Osservatore Romano, andrà in aiuto di due associazioni: l’Associazione Coletta e la fondazione Banco Alimentare. Per chiunque volesse sostenere il lavoro di queste persone attraverso l’acquisto dei prodotti dolciari realizzati può far riferimento al sito www.idolcidigiotto.it
Come è nata la devozione di Papa Francesco per Padre Pio?
Nel 1928, fu il cappuccino ligure, padre Antonio Durante (morto in concetto di santità nel 1970), a portare, in Argentina,...