“La realtà femminile nel mezzogiorno” è il tema della XVIII edizione del premio Marisa Bellisario, organizzato dalla fondazione omonima. Il riconoscimento – “La Mela d’oro” – verrà assegnato il 16 giugno , a Roma, a donne che si siano distinte nell’imprenditoria, nella cultura e nella società civile. Ai microfoni di Radio Padre Pio abbiamo ospitato Lella Golfo, presidente della Fondazione.
“ Marisa Bellisario, a cui sono intitolati la Fondazione e il Premio annuale, è stata una delle figure professionali più prestigiose e rappresentative nella storia dell’imprenditoria italiana e internazionale. La Fondazione ha come obiettivo principale quello di richiamare costantemente l’attenzione del mondo politico, delle Istituzioni, dell’imprenditoria e del mondo del lavoro su idee e progetti innovativi, per promuovere e sostenere l’affermazione delle professionalità femminili in ambito nazionale ed internazionale. Il Premio è nato nel 1989 e si tratta di un riconoscimento che ogni anno premia le donne che si sono distinte nella professione, nel management, nella scienza, nell’economia e nel sociale a livello nazionale ed internazionale. Abbiamo scelto la mela come simbolo del premio perché la mela è il simbolo femminile per eccellenza. La mela cotogna, poi, è una mela speciale, non è stata manipolata dall’uomo, con innesti ed incroci e non viene mangiata da tutti, ma usata per dolci e confetture raffinate. E’ un frutto che si addice ad una donna con grande personalità .E’ ormai tradizione assegnare il premio Bellisario anche a una religiosa che, avendo svolto opere umanitarie a livello nazionale e internazionale, si sia particolarmente dedicata alla sua missione. Per tanto, la Fondazione chiede di segnalare i nominatavi di donne, religiose, imprenditrici… allegando un breve profilo biografico e una scheda completa di recapiti, indirizzi per comunicare con le candidate. Tutto il materiale dovrà pervenire entro giovedì 27 aprile alla Fondazione Marisa Bellisario”.
Per info: www.fondazionebellisario.org