Se con la nostra associazione riusciremo a far capire l’utilità della famiglia numerosa nella nostra società, allora non sarà difficile, per la società stessa, farsi promotrice di questa scelta, sostenendola ed invogliandola” Ha esordito con queste parole Mario Sberla, presidente dell’Associazione Nazionale famiglie numerose ospite di Tele Radio Padre Pio, con il desiderio di promuovere l’importanza della famiglia ed in modo particolare di quella numerosa per il futuro del nostro paese.
Le famiglie numerose – continua Mario Sberla – non sono un peso ma una ricchezza perché la nostra scelta di vita parla di apertura alla vita, di dono, di gioia, di amore… Chi ha provato un poco di quest’amore, non può chiudere la sue porte alla vita e all’accoglienza. Io stesso ne sono testimone con la mia famiglia numerosa… Siamo perfettamente consapevoli che in questa società un figlio in più porta “economicamente degli svantaggi”…. Ma ciò non significa che siamo degli sprovveduti. Di fronte a situazioni di bambini abbandonati o con problemi, molte delle nostre famiglie numerose nonostante abbiano dei figli naturali adottano o prendono in affido altri bambini, proprio perché aperti alla vita, siamo disposti ad accoglierli nelle nostre famiglie. Essere aperti alla vita non vuole dire fare dei figli e basta… ma avere un atteggiamento di accoglienza, solidarietà, amore per tutti. Al termine dell’Udienza dello scorso 2 novembre anche Papa Benedetto XVI ha voluto ringraziarci, non solo per la presenza numerosa in Piazza San Pietro, e ci ha incoraggiati ad essere testimoni autentici di amore e vita: “Nell’odierno contesto sociale – ha detto il Papa – i nuclei familiari con tanti figli costituiscono una testimonianza di fede, di coraggio e di ottimismo, perché senza figli non c’è futuro!” Non sarà facile provare a far capire alla società che ci circonda che pensa che sia più giusto creare una famiglia con meno figli possibili, perché “costano troppo” le parole del Papa: “Coraggio non abbiate paura! Aprite le porte alla Vita!” Sono in molti a pensare che la felicità venga dai beni o dalle comodità e non sanno invece che la vera felicità viene dall’incontro della Vita nella propria vita . La nostra associazione, presente su tutto il territorio nazionale dimostra che è possibile essere aperti alla vita e contemporaneamente dimostra che non è vero che accogliendo un altro figlio o padre o nonno o fratello all’interno del proprio nucleo familiare automaticamente soffriremo di più.