“ Ancora tagli alla spesa sociale! Il Governo ha deciso di far pagare il conto della crisi economica ai cittadini più in difficoltà ed alle famiglie che già fronteggiano gravosi carichi assistenziali. Se il Governo infatti manterrà una dotazione del Fondo nazionale per le politiche sociali che consente di trasferire a Regioni e Comuni soltanto il 50 per cento delle risorse rispetto all’anno scorso, per il sistema dei servizi sociali locali sarà il collasso ”.
E’ il parere del Forum del Terzo Settore, che a proposito del Documento di programmazione economica e finanziaria aggiunge: “ il Governo deve ristabilire subito l’integrità del Fondo, permettendo a Regioni e Comuni di assicurare almeno lo stesso livello dei servizi fin qui erogati. Ci mobiliteremo, insieme con i sindacati Cgil Cisl Uil e con le istituzioni regionali e territoriali, per impedire quello che si configura come un ulteriore attacco al sistema di welfare ”.
Molto critico, a sua volta il Forum delle associazioni familiari, che dopo l’incontro con il Governo commenta: “ Trovare che nel Dpef si nominano le famiglie solo a proposito di ‘interventi selettivi mirati a tutelare il potere d’acquisto delle famiglie più deboli’ cioè interventi assistenziali, che nulla hanno di specificatamente familiare, è veramente deludente. In un momento di profonda difficoltà delle famiglie italiane, era lecito attendersi almeno un segnale di scelte a favore delle cellula fondamentale della società. E invece il ministro Siniscalco ci rimanda alla prossima finanziaria ”.