Programmato, d’intesa con il Ministero per i Beni Culturali, il 26 novembre 2003 , presso Palazzo Altemps a Roma, a partire dalla ore 10.00, avrà luogo un seminario di studi intitolato Il Diritto alla Bellezza.
All’iniziativa, nata nell’ambito dell’Anno Europeo dell’Handicap,promossa da “Angeli”, il portale della cultura sociale, parteciperanno i più importanti esperti sui problemi di tutela, conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali e sull’accessibilità e fruibilità dei nostri Beni per i disabili.
“Il Seminario ha lo scopo di fare il punto della situazione – ha dichiarato Paola Severini, Direttrice responsabile di Angeli – attraverso gli interventi di esperti e tecnici del settore (architetti, storici dell’arte, volontari nei musei). Come abbattere le barriere architettoniche, quali tecnologie utilizzare per aiutare i disabili durante le visite, come impostare una didattica per alcuni handicap particolari, per esempio la cecità, queste alcune delle tematiche affrontate.
Il Diritto alla Bellezza: una legge non scritta, ma fondamentale al giorno d’oggi per tutti i cittadini del mondo amanti dell’Arte, della Cultura, del Bello. Non è un concetto così ovvio come sembra: a molte persone è precluso il diritto a godere del Bello, a causa di disfunzioni di vario tipo – motorie, visive, ecc. – di cui soffrono, spesso dalla nascita; e’ un problema che riguarda non solo i disabili, anche altre tipologie di visitatori come gli anziani.
L’Italia si ritrova nella situazione paradossale di essere il paese con il maggior numero di ricchezze artistiche, ma anche il meno accessibile: oltre ai musei, bisogna ricordare l’ingente numero di ville, parchi storici e aree archeologiche, anch’essi di difficile accesso per tutti coloro con difficoltà motorie. Si tratta di circa 3.500 siti di competenza statale, comunale, privata e dello Stato della Chiesa.
Inoltre, teologi, filosofi, critici, mecenati, giornalisti, investigheranno i motivi profondi che portano al godimento del Bello. Per fortuna, negli ultimi anni molti musei e luoghi d’arte si sono attrezzati in questo senso per favorire l’ingresso dei portatori di handicap: il Seminario sarà quindi l’occasione per presentare nuove proposte e fornire spunti di discussione“.
Per info.
www.angelipress.net