Sarà inaugurato il 9 maggio, a Vercelli, il Monumento alla Campana della Vita voluta dall’Associazione “Raggi di sole” in memoria di tutti i figli, ragazzi e bambini, prematuramente scomparsi che inizialmente contava circa 300 famiglie e quasi tutte piemontesi, mentre oggi ne riunisce più di 600 in tutta Italia.
“L’idea della Campana della Vita, nacque nel 1997– ha ricordato don Luigi Longhi, parroco della Parrocchia San Pietro Apostolo dell’Aravecchia e guida spirituale dell’Associazione – per iniziativa di alcuni genitori, i quali uniti dallo stesso destino: la perdita del proprio figlio, si unirono per far realizzare una campana che, con due rintocchi giornalieri, all’ora del pranzo e della cena, risuonasse festosamente e riportasse loro la voce di quei giovani, rinnovandone la memoria proprio nel momento in cui i loro cari si riuniscono a tavola.
Nel 2000, la Campana, fu portata in Vaticano per essere benedetta da Papa Giovanni Paolo II, che per l’occasione diede udienza a un gruppo di mamme a papà dei “raggi di sole” .
Rientrati a Vercelli, la Campana, fu provvisoriamente collocata nel prato della Chiesa di San Pietro Apostolo dell’Aravecchia mentre venne indetto un concorso di idee per la sua definitiva collocazione.
Fra i progetti presentati, vinse quello dell’Architetto Franco Berruto, un progetto che immaginava per la campana non un semplice supporto di sostegno, ma un monumento, qualcosa che desse vita ad un luogo di raccoglimento, di riflessione e di accesso alla spiritualità più profonda”.
Nasce così un anfiteatro circondato da un muro articolato che abbraccia lo spazio suggerendo il raccoglimento, la sosta e la riflessione. Lungo il muro, una vite in bronzo, con rami lunghissimi e contorti ed una miriade di foglie luccicanti. Su ogni foglia un nome, nomi di battesimo, ricordo e simbolo di ogni “raggio” che la illumina. Al centro dell’anfiteratro, l’altare, come una mensa attorno alla quale riunire gli affetti più cari.
All’esterno del monumento, uno spazio commemorativo, che menziona i nomi dei ragazzi scomparsi, porta un messaggio di benvenuto ai visitatori da parte delle mamme e i papà dei ragazzi, dei bambini, dei giovani rinati in cielo, nella luce di Dio”.
Per inf.
Tel.0161/55391
(Foto: Campana della Vita)