“Per favore, fammi respirare”. Questo lo slogan scelto dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori per lanciare la campagna nazionale nell’ambito della Settimana Europea contro il Cancro promossa dall’European Cancer Leagues.
Fino al 15 ottobre l’impegno dell’Europa contro il fumo e i danni ambientali provocati da questo.
L’iniziativa, che vede in prima linea tutti gli stati europei membri dell’Unione, ogni anno prevede un tema diverso che abbia come filo conduttore la prevenzione oncologica.
Durante questo 2004 si parlerà di fumo passivo e delle conseguenze su chi è costretto a subirlo. Si fa sempre più pressante il bisogno di sensibilizzare i cittadini europei sull’importanza della prevenzione dei tumori, in particolare quello al polmone e delle numerose malattie, respiratorie e cardiovascolari, legate ad esso.
“E’ importante tener presente – come spiega la Lega Tumori – che non solo chi fuma è esposto ai pericoli derivanti dall’uso del tabacco: anche i non – fumatori possono essere vittime della sigaretta. In Italia il tumore del polmone rappresenta, da solo, oltre il 20% di tutte le morti per tumore. Sono circa 90.000 i decessi l’anno in qualche modo correlati al fumo. In Europa si può calcolare che ogni anno vengono colpiti da cancro del polmone più di 60 uomini su 100.000 e circa 9 donne su 100.000, con una mortalità annua di 36 su 100.000.”