La Confederazione Italiana Agricoltori e l’associazione Legambiente hanno firmato oggi un protocollo d’intesa in materia di politiche per l’ambiente ed il territorio.
La difesa del suolo e la prevenzione del dissesto idrogeologico, la politica energetica, le biotecnologie, le aree protette, l’emergenza idrica, lo sviluppo delle infrastrutture nelle aree rurali: questi i temi che costituiscono le priorità dell’impegno, da sviluppare in maniera congiunta anche nel campo della promozione delle attività economiche e imprenditoriali per la valorizzazione della qualità e la tutela della biodiversità.
“E’ un’intesa importante -ha dichiarato a Radio Padre Pio il presidente della Cia Giuseppe Politi– che nasce all’esigenza di rafforzare il sistema dell’impresa diffusa nel territorio, e in particolare nelle aree rurali, condizione essenziale per uno sviluppo sostenibile.
Una maturazione convergente del mondo agricolo e di quello ambientalista ha avvicinato le posizioni reciproche. Siamo consapevoli che le responsabilità e gli interessi della Cia e di Legambiente possono convergere su alcune convinzioni di fondo”.
Tra le comuni linee in materia di politiche di sviluppo economico e territoriale, le due organizzazioni chiedono “una soluzione coerente alla grande questione del commercio internazionale dei prodotti agricoli, favorendo l’agricoltura dei paesi in via di sviluppo ma al tempo stesso salvaguardando, attraverso la strada della promozione della qualità, gli agricoltori del mondo sviluppato, in particolare quelli dell’area del Mediterraneo”.