“ Caritas Italiana fa appello alla generosità dei donatori per continuare a sostenere, in collegamento con la rete internazionale, gli interventi delle Caritas locali in favore delle popolazioni colpite dalle violente inondazioni che si sono abbattute sull’Europa”.
Per chi vuol raccogliere l’accorato invito di Caritas Italiana, allo scopo di alleviare le sofferenze causate dalle ultime alluvioni che hanno seminato morte e distruzione le coordinate sono: ccp 347013 – Europa.
Le situazioni più gravi si registrano in Svizzera, Austria e Germania; Romania e Bulgaria continuano ormai da mesi a far fronte all’emergenza alluvioni.
Per il governo di Bucarest la sfida più urgente è quella di dare riparo a migliaia di sfollati prima dell’arrivo della stagione invernale.
Caritas Romania ha già messo a punto un piano di intervento pari a 3 milioni e mezzo di euro per le zone di Bacau, Vrancea, Galati e Braila.
Per sei mesi duemila persone avranno il necessario per affrontare l’inverno: aiuti alimentari, prodotti per l’igiene, coperte, stivali di gomma e legna da ardere. Si conta inoltre di rilanciare la produzione agricola e l’allevamento, per molti unica fonte di sostentamento, fornendo ad ottocento famiglie attrezzature, semi, fertilizzanti e polli.
In Bulgaria, la Caritas sta fornendo sostegno a 6.200 famiglie con aiuti alimentari (farina, zucchero, olio vegetale, riso, fagioli, pesce in scatola, acqua potabile) e prodotti igienici.
Prezioso è anche il lavoro dei volontari collegati alle Caritas, che riescono a raggiungere i villaggi più lontani con aiuti alimentari e cure mediche di primo livello, ma soprattutto forniscono sostegno psicologico e ascolto.
In tutte le aree colpite i beneficiari degli aiuti sono stati individuati tra le fasce di popolazione più bisognose: anziani, famiglie senza reddito, nuclei con molti bambini o con malati e disabili.