“Dopo anni di battaglie, finalmente è in discussione alla Camera una normativa organica sul diritto d’asilo. Ci auguriamo che durante la discussione non si perda di vista l’obiettivo più importante, che non è la gestione di un supposto problema di ordine pubblico, ma la piena e concreta attuazione dell’articolo 10 della Costituzione italiana e della Convenzione di Ginevra”.
Dopo la celebrazione della Giornata mondiale dei rifugiati(20 giugno), il presidente della sezione italiana di Amnesty International, Marco Bertotto, chiede che il Parlamento approvi al più presto la normativa specifica, ricordando che “l’Italia è uno dei paesi europei che accoglie meno rifugiati in assoluto”.
Nel concludere l’intervista a Radio Padre Pio, Bertotto ha osservato che anche l’attuale testo in discussione a Montecitorio suscita alcune perplessità, ad esempio circa le categorie di richiedenti asilo, o l’uso di procedure semplificate, che danno minori tutele e non prevedono un appello sospensivo in caso di diniego.
Oggi nel mondo i rifugiati e richiedenti asilo sono circa 12 milioni.
Il 75 per cento di essi si trova nei Paesi più poveri.
Milioni di persone risultano sfollate a causa di conflitti e di gravi abusi dei diritti umani in Africa centrale e occidentale, in Asia meridionale, in Russia e in Colombia.
In aggiunta a coloro che cercano riparo al di fuori del proprio paese, vi sono circa 23 milioni di profughi interni. Il Sudan ha il più alto numero di sfollati del mondo.