Dopo 20 mesi di lavori,venerdì 4 dicembre 2009, riapre la Cappella dell’Arca della Basilica di Sant’Antonio di Padova. Fedeli e pellegrini avranno la possibilità di ammirare i restauri ultimati della Cappella e degli altorilievi del Cinquecento come sottolinea padre Enzo Poiana, (nella foto) Rettore della Basilica di Sant’Antonio di Padova: “Il problema grosso era dovuto all’infiltrazione dell’umidità che rischiava di compromettere le opere d’arte della Cappella e dei marmi. E’ stato fatto prima un lavoro di bonifica all’esterno in modo tale che non ci fossero più infiltrazioni e poi la ripulitura e il restauro delle opere all’interno. Sia le opere marmoree, che quelle di bronzo sono state restaurate. E’ stata sistemata la pavimentazione, i paramenti sacri, candelabri …”. Un occasione unica per quanti sono devoti di Sant’Antonio e per quanti amano l’arte: ”Con questo importante restauro – continua padre Enzo Poiana, – non solo restituiamo all’arte un gioiello del Cinquecento padovano, ma soprattutto restituiamo ai milioni di pellegrini di tutto il mondo, anche il cuore devozionale di questo santuario, che ritornerà ad essere veramente tale solo dopo il ritorno dei resti mortali del Santo. A tutti rivolgo l’invito di non venire da semplici spettatori. L’invito è quello di entrare in Basilica con quella disponibilità e umiltà per poter accogliere il dono che il Signore vorrà fare in quel momento per quel pellegrinaggio, per quella visita e quindi con cuore aperto. Non bisogna limitarsi solamente a guardare la bellezza esteriore della Basilica, ma a contemplare una bellezza spirituale e interiore che promana dalla Basilica. Bisogna lasciarsi guidare e condurre da quelle due espressioni che noi usiamo dire: accogliendo il vangelo e vivendo il vangelo. E’ necessario accogliere il lieto annuncio di Dio all’interno del Santuario, per poi ritornare a casa e vivere concretamente il vangelo. Direi quasi fare il vangelo con la propria vita”.