«Qui è emergenza totale». Queste sono state le prime parole pronunciate da Giuseppina Caselli, insegnante e direttore della Caritas di Modena – Nonantola, raggiunta telefonicamente alle 15.50 di oggi.
«Il numero degli sfollati aumenta di ora in ora e al momento non si riescono a quantificare i danni – ha proseguito Caselli – soprattutto nelle zone di Medolla e Cavezzo. E’ necessario che la mobilitazione continui con la raccolta fondi, ma anche con la presenza di figure competenti e professionali come medici e ingegneri. Questo è quello che occorre oggi, persone che sappiano agire».
E conclundendo la conversazione il direttore della Caritas ha fatto riferimento alle 42 chiese della provincia dichiarate inagibili e alla situazione di tanti parrocci e sacerdoti rimasti senza casa.
PER DONAZIONI SMS AL NUMERO 45 500 (Gestito dalla Regione Emilia Romagna e dalla Protezione Civile)
(foto Caritas Italiana)
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