Spiritualità, conferenze, spettacoli, mostre e incontri.
Questi gli elementi che caratterizzeranno la quarta edizione del Festival Francescano, a Rimini dal 28 al 30 settembre, che quest’anno nell’VIII centenario della consacrazione di Chiara d’Assisi con il tema “Femminile plurale”, rifletterà sull’universo femminile con oltre cento appuntamenti e cinquanta ospiti tra religiosi, accademici, artisti, per raccontare il ruolo delle donne nella società, nell’economia, nella cultura, nelle professioni, nelle religioni, nella Chiesa.
Il programma del Festival è stato presentato in conferenza stampa a Roma, nella Sede della stampa Estera lo scorso 19 giugno, alla presenza di fr. Prospero Rivi, segretario Movimento francescano nazionale; fr. Alessandro Caspoli, presidente Festival Francescano; sr. Eugenia Bonetti, ospite del Festival Francescano 2012; fr. Giordano Ferri, coordinatore generale Festival Francescano e Remo Di Pinto, presidente nazionale Ordine Francescano Secolare.
Nello stile del poverello d’Assisi, i francescani italiani scenderanno nelle piazze, andranno nelle strade per incontrare la gente e portare loro il messaggio di San Francesco.
Il Festival, organizzato dai francescani dell’Emilia-Romagna, quest’anno è patrocinato dal Movimento Francescano italiano, che considera l’evento un’importante esperienza di comunione per la famiglia francescana.
Un’altra novità di quest’anno è il comitato scientifico con il compito individuare le linee guida sulle quali si sviluppa il tema dell’edizione 2012. Gli studiosi che compongono il comitato sono fr. Priamo Etzi, Alberto Melloni, fr. Ugo Sartorio e Lucetta Scaraffia e Marco Bartoli, presente alla conferenza stampa, a cui abbiamo chiesto qual è il messaggio di Santa Chiara oggi.
Un grande apporto sarà dato anche dall’Ordine francescano secolare nazionale che abbracciando lo spirito della manifestazione e riconoscendosi nei valori di Francesco d’Assisi sarà presente e attivo all’evento, come ha spiegato il ministro nazionale Remo di Pinto.