Giornata storica quella di ieri per Betlemme: l’Unesco ha inserito la Basilica della Natività e la via del pellegrinaggio tra i siti patrimonio dell’umanità.
La decisione è stata presa a scrutinio segreto dal Comitato per il Patrimonio mondiale riunito a San Pietroburgo.
La Basilica, che necessita di restauro, è in Terra Santa, uno dei luoghi più visitati dai pellegrini
La scelta del Comitato giunge al termine di una lunga e discussa questione che spesso è sconfinata nell’ambito del conflitto politico e diplomatico. Il Custode di Terra Santa ribadisce la posizione delle Chiese: “questo luogo santo non può e non deve essere oggetto di alcun tipo di uso estraneo al suo carattere”.
“Il nostro auspicio come Chiese, che e’ quello che e’ sempre stata la nostra posizione, e’ che i luoghi santi siano considerati innanzitutto luoghi santi e di culto e che le questioni culturali, politiche, locali o internazionali, siano escluse nella gestione, nella vita, e nella dinamica dei luoghi santi. Essi devono restare luogo di pace e di serenità per tutti i pellegrini e non diventare luogo di difficile convivenza. Questo e’ il nostro auspicio per Betlemme e per tutti i luoghi santi.”
La Basilica della Natività a Betlemme è un posto sacro, dove è nato Gesù, e dunque il luogo dell’inizio di una storia nuova per tutta l’umanità.