‘Cristo speranza per l’Europa’.
Sarà questo il tema della II Giornata Europea degli Universitari, sabato 13 marzo a Roma, promossa dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa, dalla Commissione degli Episcopati della Comunità Europea e dal Vicariato di Roma.
Traccia di riferimento e di studio in vista dell’incontro è l’esortazione apostolica Ecclesia in Europa, firmata dal Pontefice il 28 giugno 2003.
Sei capitoli che trattano delle questioni più importanti riguardo al rapporto tra vangelo e storia del continente, e che verranno approfonditi nei contenuti pìù rilevanti attraverso convegni, seminari, dibattiti e laboratori da realizzarsi negli Atenei e nei centri culturali dei paesi europei.
Il momento culminante della giornata del 13 marzo sarà la veglia mariana con Giovanni Paolo II, nell’Aula Paolo VI in Vaticano, alle ore 18, con la recita del Rosario in collegamento via satellite con le capitali dei paesi dell’Est che tra pochi mesi entreranno nell’Unione Europea: Budapest, Varsavia, Vilnius, Praga, Lubiana, Nicosia, La Valletta, Riga, Tallin, Bratislava.
La celebrazione sarà animata dai 1800 ragazzi dei cori delle università e conservatori d’Italia.
Al termine della veglia mariana (nella foto, l’icona ‘Sedes Sapientiae’, alla quale il Papa ha affidato gli universitari), il pellegrinaggio della Croce dall’Aula Paolo VI alla Chiesa di Sant’Agnese in Agone, in piazza Navona.