L’influenza quest’anno sarà meglio evitarla!
Parola di Moige (Movimento Italiano Genitori) che quest’anno lancia una campagna informativa, che si articola con depliants, numero verde 800932525 e sito internet www.prevenzioneinfluenza.it, per informare i genitori sulle conseguenze dell’influenza e sulla necessità di vaccinare i bambini, per evitare conseguenze e contagi ad altri componenti della famiglia.
“Risulta allarmante – ha detto la dott.ssa Barbara Guerrini, responsabile medico-scientifico del Moige, – il fatto che molti genitori italiani sembrino non essere consapevoli del fatto che i bambini molto piccoli sono a maggior rischio di complicanze.”
Ecco alcuni tra i consigli elaborati dagli esperti del Moige:
1. Imparare a capire quando è vera influenza. L’influenza è un’affezione respiratoria a esordio brusco ed improvviso con febbre oltre i 38° accompagnata da almeno un sintomo fra questi di carattere generale: cefalea, spossatezza generalizzata, dolori muscolari, sensazione di febbre (sudorazione), astenia e almeno uno dei seguenti sintomi respiratori: tosse, mal di gola e congestione nasale.
2. Per combattere la febbre (se supera 38° e mezzo) e alleviare i sintomi dolorosi, dare al bambino antipiretici come il paracetamolo o l’ibuprofene.
3. Alleviare i sintomi, non cancellarli. Si guarisce prima.
4. Influenza con la Sars: no al panico. L’influenza di quest’anno potrebbe coincidere, è una probabilità da tenere comunque in considerazione, con l’arrivo della Sars. Non farsi prendere dal panico perché la diagnosi è completamente diversa. La Sars ha un esordio molto brusco e soprattutto con disturbi respiratori molto evidenti.
5. Non fare gli eroi: a scuola solo se guariti. Tenere il bambino il più possibile a suo agio nell’ambiente che gli è più congeniale. E soprattutto tenerlo tranquillo.
6. Meglio a casa che alle feste. Nel periodo più a rischio di epidemia influenzale, evitare di portare il bambino nei luoghi molto affollati, in modo particolare dove gli adulti hanno la cattiva abitudine di fumare.
7. Ascoltare solo gli esperti. Se la febbre dovesse persistere e salire oltre 38° e mezzo, contattare il Pediatra di Famiglia. Davanti a dei dubbi di comportamento, non c’è bisogno di attivare il tam tam con parenti ed amici: chiedere consiglio ai pediatri del Moige con il numero verde 800932525 o visitare il sito www.prevenzioneinfluenza.it.