“1916, all’arrivo di Padre Pio. Poche migliaia di anime, viventi in povere case unite le une alle altre in un pianoro del versante meridionale del Gargano, costituivano un piccolo centro, San Giovanni Rotondo”. Così scrisse Padre Ferdinando da Riese Pio X nella biografia del Santo di Pietrelcina, riguardo il suo arrivo nella Città garganica.
“A questo convento, posto tra rocce e cielo – prosegue Padre Ferdinando – aggrappato al Gargano lo “sperone d’Italia a una quarantina di chilometri da Foggia, arrivò per un po’ di tempo, per un po’ di sollievo e per una capatina di svago, Padre Pio, il 28 luglio 1916. Per un disegno divino, vi resterà, invece sino alla morte e per tutt’altro che per un po’ di sollievo e di svago”.
Il Comune di San Giovanni Rotondo celebrerà l’anniversario con una giornata di preghiera. Domani sera alle 20.30 una fiaccolata partirà da Piazza Padre Pio per arrivare fino al Convento dei frati Cappuccini che custodisce le spoglie mortali del Santo di Pietrelcina. Alle 21.30 S.E. Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, arcivescovo di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo, presiederà la Celebrazione Eucaristica nel Santuario Santa Maria delle Grazie.
“La città di San Giovanni Rotondo – si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa del Comune – intende far coincidere questa iniziativa con una giornata dedicata alle associazioni di tutte le categorie, per far convergere forze e idee per migliorare la Città, nel ricordo del nostro amato Santo che, giungendo a San Giovanni Rotondo, virgulto di amore e carità, è divenuto fonte inesauribile di crescita spirituale e sociale”.